Gli incontri tra sconosciuti sono molto eccitanti.Tutto sparisce: c'è solo un uomo e una donna che hanno voglia di godere, nient'altro. Questo racconto è molto eccitante, fatto di desiderio e di passione. Molto bello. Grazie del contributo.
Pubblicate qui liberamente solo racconti veri, realmente vissuti. Scritti non volgari e rispettosi delle persone. Non sono responsabile di quanto scritto, pur guardando spesso per cancellare le volgarità eventualmente inserite. Vietatissimo riferimenti a sesso con minorenni, anche indiretti e sesso violento.
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Cattiva
Oscar | 23.12.2023
Sono contento di essere arrivato a questo sito di racconti, ho un racconto incredibile.
Un figlio alle scuole medie,una professoressa impossibile veramente cattiva. Tutta la classe non va bene in matematica perchè la professoressa non sa insegnare e pretende che i ragazzi imparino.
Ad un colloquio, vado a scuola al posto di mia moglie per parlare con la prof.di matematica.
Un vero orco, mi spiega con piglio le difficoltà e lacune di mio figlio.
Annuisco e da buon venditore cerco un modo di entrare in empatia con questa donna nevrotica.
Noto che si porta spesso una mano sul collo e le chiedo se soffre di mal di schiena. Mi conferma che ha dei grandi dolori ai muscoli del collo.
Le propongo un massaggio shiatzu, mi spaccio per esperto e la professoressa accetta di invitarmi a casa sua.
Il sabato mattina sono a casa sua. Un modesto bilocale, con mobile anni 70.
Lei ha 55 anni, mai sposata, le foto sparse per la casa confermano che da giovane non era male, una bella ragazza alta. Oggi ne resta una donna acida e rancorosa .
Le chiedo di poter massaggiare i muscoli del collo che sono duri come il cemento. Faccio fatica a massaggiare e senza farmi notare slaccio un bottone della camicetta per poter massaggiare meglio.
Dall'alto vedo una scollatura invitante, due belle tette di taglia grande.
I massaggi fanno effettua: Paola si scioglie piano piano e il massaggio si fa più profondo fino lambire i grossi seni.
Scendo sempre più fino a prendere nelle mani le due tettone per massaggiare i capezzoli già molto duri.
Paola è rossa in viso, molto eccitata, non pensavo che sarebbe successo questo !
Le chiedo se possiamo spostarci in un posto più comodo e senza parlare mi porta in camera da letto.
Ci spogliamo a vicenda, lei ansima dalla voglia! Eccola davanti a me nuda, una signora con un bel corpo ed una pelle delicatissima e bianca.
Mi colpisce il pube con tanti peli rossi e i capezzoli grandi e chiarissimi, quasi invisibili. Inizio a succhiarli, la pelle ha buon sapore ed è molto delicata.
Mi tira su di se, vuole essere infilata subito. Sono dentro,la sua passera è piccola sembra quella di una ragazzina.
Paola viene con un verso animalesco, un amplesso lungo e animalesco mai visto prima.
Mi stringe forte a se mentre si riprende. Poco dopo ricomincia , vuole ancora .
Si mette sopra di me spingendo un capezzolo nella mia bocca. Non mi faccio pregare succhio e lecco le belle tette mentre lei strofina il suo sesso contro il mio. Il secondo orgasmo è più forte e lungo del primo, una vera furia.
Continua la voglia e infila il mio membro duro nella sua passera.
A questo punto vengo io, Paola resta per accogliere tutto il mio seme dentro di lei.
Resto stremato sul letto mentre lei, si mette una vestaglia e va a preparare due caffè portandoli a letto. Beviamo il caffè senza parlare, sono basito, non immaginavo questa situazione ma mi è piaciuta.
Dal giorno dopo, i problemi di matematica si dissolvono. La classe è diventata una eccellenza della scuola,Paola ha rispiegato tutto, insistendo sulle parti difficili.
Un paio di volte al mese, ci troviamo a casa di Paola per fare una sorta di terapia a base di sano sesso.
R: Cattiva
Fiscanto | 25.12.2023
Bellissimo racconto. Dimostra la mia teoria: "ogni donna ha un vuoto interiore da colmare, per essere felice."
Bravo!
A fine Covid
Lettrice per caso | 28.11.2023
Trovo questo sito per caso e godo al solo pensiero di raccontare.
In un giorno d'estate, quando potemmo uscire in libertà, senza restrizioni, passeggiavo in centro. Vidi un uomo più grande di me. I nostri sguardi si incrociarono. Si fermó davanti alla vetrina di libri che stavo guardando. Ci scambiammo qualche battuta sui nostri generi di lettura. Ci presentammo e continuammo la conversazione davanti ad un caffè. Apprezzai molto la sua intelligenza e arguzia nel capire cosa mi piacesse leggere. Nel parlare, i discorsi finirono sulla nostra vita privata. Era sposato come me. Io non stavo passando un buon periodo in generale e mi aprii un po' con lui. Parlammo del rapporto di coppia e di sesso. Gli raccontai del mio bel feeling con mio marito. Non ricordo bene cosa accadde, cosa ci dicemmo per farmi arrivare ad acconsentire di farlo con lui, che poi mi disse essere ancora timoroso del contagio. Fatto sta, che forse, spinto dal desiderio, si fece coraggio e mi diede appuntamento. Quel giorno ero in uno stato mentale indescrivibile, in una sorta di aurea dove qualsiasi altro pensiero era lontano da me. Pensavo solo a vivere quei momenti. Lui era lì, nella stanza di un hotel. Entrai senza aspettative, volevo solo far sesso con un lui. Mi avvicinai e lo baciai sulla sua meravigliosa bocca. Mi prese il viso con una mano, con delicatezza e mi ricambiò facendo entrare la sua lingua, come se la mia bocca fosse la porta di accesso a chissà dove. Sapeva di fuoco quell'uomo: caldo, smanioso, ma nello stesso tempo delicato e accurato. Sapeva bene dove e come mettere le mani sul e nel mio corpo. Mi toccò e accarezzó a lungo prima di decidersi a farmi spogliare, mi stava facendo impazzire solo così. I miei slip erano completamente bagnati ero calda di voglia. Mi spogliai velocemente e gli tolsi di dosso la maglia. Fiondai il mio petto sul suo, volevo sentire la sua pelle! Che calore, che desiderio! La sua mano ebbe il tempo di sfiorare appena la mia vulva, che già godevo e di più, facendogli entrare le dita in vagina! Mi aprì gambe e mi succhió come se fosse stato nel deserto. Entrò con la sua lingua, con le dita, si muoveva, io mi agitavo ancora di voglia e godetti ancora. Entró in me subito, subito dopo, senza darmi il tempo di riposarmi e realizzare l'estasi che stavo provando e dove mi stava portando. Con due dita toccò il clitoride, leccò i miei seni, stringendo delicatamente i capezzoli e intanto che si muoveva in me, la sua lingua continuava a viaggiare sul mio viso, sul collo, sulle mie labbra.. Entrava, usciva, si fermava quando vedeva i miei occhi sbarrati e riprendeva. Un orgasmo, poi due poi persi il conto. Finché anche lui godette. Ci assopimmo tra baci e carezze. Riposati, ci rivestimmo e ci salutammo. Restammo in contatto. Nonostante le paure, nessuno dei due, era stato contagiato. Decidemmo di rivederci un'altra volta, che concordammo, fu l'ultima. Ognuno dei due, aveva la propria vita. Trovando questo sito e scrivendo, ho potuto ripercorrere quel meraviglioso primo, dei due viaggi, che mi aveva portato a godere del piacere assoluto... E devo dire che questo scriverlo, questo raccontarlo, mi ha eccitato...enormemente....
R: A fine Covid
Fiscanto | 03.12.2023
Bel racconto, scritto bene, i miei più sentiti complimenti! Gli ingredienti per godere appieno del piacere assoluto ci sono tutti. Siete due persone impegnate e questo è essenziale e imprescindibile per godere del piacere della trasgressione, poi c'è il bacio "vorace" e il cunnilingus "avido". Tutto ciò che porta al piacere è presente.
Mi piace molto il tuo eccitarti nello scrivere questo racconto, quasi a rivivere l'evento. Sicuramente ti sarai bagnata e questo è fantastico!
L'atto del bagnarsi in una donna è un messaggio primordiale all'uomo: dice "sono pronta, entra in me, ti voglio!" Tutto questo è favoloso!
Il mio spazio dei lettori è sempre a disposizione. Grazie
Tre amori
La Regina | 06.10.2023
Ho voglia di raccontare un episodio della mia vita che non ho mai avuto la possibilità di raccontare a nessuno.
Da ragazza ho avuto per molto tempo un rapporto a tre, con il fidanzato dell' epoca e un suo amico.
Si erano innamorati entrambi di me e la situazione non si sbloccava, pur avendo fatto una scelta ben precisa.
Abbiamo allargato il letto un sera di inverno, in montagna per le vacanze di inizio dicembre. Paolo, il mio fidanzato e Andrea e io, partiti solo per fare la vacanza.
Una sera mentre eravamo in bagno a fare una doccia io e Paolo, si presenta Andrea senza vestiti nel bagno dove noi eravamo nudi a nostra volta.
Non cercai di coprire le mie nudità anzi, ero compiaciuta di farmi vedere nuda da Andrea. Fu quello il segnale della mia disponibilità a fare una cosa a tre.
Andrea mi abbracciò da dietro toccando delicatamente i miei fianchi.
Paolo guardava il mio viso pieno di voglia e senza parlare ci portò entrambi sul letto matrimoniale.
Iniziarono a baciarmi entrambi, Paolo sulla nuca e Andrea prese a succhiare i miei capezzoli.
È stata una sensazione incredibile, provavo piacere in stereofonia per la prima volta.
I giochi continuarono, Andrea iniziò a leccarmi davanti mentre Paolo mi leccava il buco del culetto ed io toccavo le mie tette, stringendole con forza e torturando i capezzoli.
Venni con una intensità mai provata mentre i miei uomini continuavano a leccare. Neanche il tempo di capire cosa stesse succendendo, venni ancora.
Dopo un ora di effusioni, distribuite con equità, Paolo mi sistemo davanti a se e infilò il suo attrezzo nella mia fighetta.
Andrea chiese se c'era spazio per lui e si sistemò sotto di me per infilare il suo attrezzo.
Ero talmente bagnata che non fece fatica ma io sentivo una sensazione di goduria totale. Essere pentrata in doppio era un mio desiderio ma non sapevo come fare. Mi chiesero se potevano venire dentro e feci cenno di sì.
Paolo e Andrea vennero nello stesso istante e dopo pochi secondi venni ancora anche io.
Ci siamo diverti per tanto tempo, era il nostro segreto e abbiamo imparato a dare il meglio di noi tre fino a quando ci siamo lasciati .
R: Tre amori
Fiscanto | 07.10.2023
Grazie del bellissimo racconto. Dicono che tre sia il numero perfetto... e questo racconto lo dimostra. Questa è una situazione di Piacere, non di sesso. La Natura porta gli uomini e le donne ad accoppiarsi, per la continuità della Specie, poi l'uomo, con la sua intelligenza, trae piacere da situazioni istintive. Ecco, questa è una situazione di Piacere, dove la Trasgressione fa da padrona e amplifica ogni sensazione. Una donna posseduta da due uomini contemporaneamente proverà di certo sensazioni che mai proverebbe in un rapporto normale, figuriamoci in un rapporto classico di due perrsone e basta, senza amanti o amici particolari..La Trasgressione è il tocco dell'intelligenza umana, che usa la Natura per il proprio Piacere. Questo tuo menage a trois è il massimo della trasgressione, come lo è lo scambismo. I grandi amatori, in primisi Gabriele D'Annunzio lo praticavano. D'Annunzio invitava la sua amante/cameriera Amelie Mazoyer nel letto con lui, mentre lui stava con un'altra donna.Tutte le sensazioni sono amplificate al massimo, gli orgasmi sono facilissimi.... è il clima trasgressivo che fa da lente d'ingrandimento del Piacere.... Grazie ancora e mi aspetto altri racconti. Fiscanto
Noia e convenzioni 2
Guest | 01.10.2023
Nel secondo episodio relativo ai matrimoni, vi racconto direttamente l' incontro con Isabella.
Inizio a parlare con una ragazza davvero annoiata, sola in un angolo del buffet.
Mi colpisce la mise di Isabella, visibilmente da matrimonio, con tutti gli accessori previsti per una signora o ragazza.
Isabella ha 36 anni, con lunghi capelli scuri e occhi scuri, valorizzati da un make up realizzato da un professionista che è riuscito a cambiare il viso rotondo un po' monotono. I pantaloni lunghi, la camicetta e le scarpe altissime nascondono un fisico davvero rotondo.
Ci impiego più tempo ma riesco a convincere Isabella a lasciare il ricevimento per andare in un agriturismo distante 20 min.
Isabella è un fiume in piena, non smette di parlare un attimo ma non sembra nervosa piuttosto eccitata.
Inaspettatamente, Isabella sale le scale per raggiungere la camera e quasi corre.
Appena chiusa la camera mi abbraccia forte e restiamo tanto tempo in piedi a baciarci.
Sono veramente stupito, da una donna totalmente annoiata mi ritrovo con una persona semplicemente felice.
La aiuto a levare chili di orecchini, collane, bracciali , spille chiudi camicetta e con calma la aiuto a levarsi camicetta e pantaloni.
Isabella è davvero rotonda, ma non sformata, il culo e le cosce sono generosi. Il seno è abbondante con i capezzoli di colore rossiccio.
Mentre continuiamo nei nostri preliminari in piedi,le massaggio la nuca e arriva il primo orgasmo.
Ci stendiamo in fretta sul letto e appena si riprende le chiedo se la nuca sia il suo punto G. Mi risponde che nessuno l' aveva mai massaggiata in quel modo sulla nuca.
A quel punto passo ad esplorare una patatina piena coperta di peli rossicci. Inizio a leccare con molto gusto il clito e infilo tutta la lingua nel laghetto di umori già formato ottenendo come risultato un secondo orgasmo.
Isabella mi racconta che è molto delusa dagli uomini, ha avuto delle relazioni lunghe che sono andate tutte male. La sua vita è il lavoro e lo yoga con il sesso inesistente.
Mi confessa che avuto paura che fossi un maniaco ma quando ha capito che ero una persona per bene ha accettato di lasciare la festa e seguirmi . Aveva sperato anche di fare del gran sesso, ne sentiva davvero il bisogno.
Continuo a esplorare il suo corpo, assaporo il suo corpo morbido e la sua sessualità veramente infuocata.
Decidiamo di restare tutta la notte nell'agriturismo e la mattina, dopo una bella colazione ritorniamo a esplorare il nostro sesso fino mezzogiorno......
R: Noia e convenzioni 2
Fiscanto | 04.10.2023
Per prima cosa grazie dei due bellissimi racconti. Mi piace il tuo metodo di studio! Piacevole, senza dubbio.
Molti uomini che non capiscono niente di donne, potrebbero obiettare che sono frutto di fantasia. Io ci metterei due mani sul fuoco che sono verissimi.
Le donne insoddisfatte sono tantissime e sono tutte alla ricerca di un uomo che finalmente le faccia godere.Cercano un "messia" del Piacere. La concorrenza maschile è davvero penosa. Oggi alcuni colleghi parlavano come esempio di grande amatore di un porno divo. Se sono a questi livelli, puoi benissimo trovare eserciti di donne desiderose di godere. Il sesso del porno e dell'immaginario comune maschile è penoso, per dire poco. Far godere una donna è tutt'altra cosa.
Ti consiglierei di dedicarti maggiormente al cunnilingus, che per me rimane la chiave del piacere femminile e non è per niente un preliminare, ma una componente essenziale del quadro che rappresenta il godere della donna.
Grazie ancora del contributo e aspetto altri racconti.
Fiscanto
Noia e convenzioni
Guest | 30.09.2023
Ho preso l'abitudine a imbucarmi ai matrimoni di sconosciuti perché vorrei scrivere un libro sulle convenzioni e l'ipocrisia.
In questa e in un altra occasione è avvenuto ciò che avevo immaginato. Sesso per noia e per occasionalità.
Mentre mi aggiravo indisturbato per il buffet, ho notato una donna sola e molto annoiata. Mi avvicino con un bicchiere di Spritz anche per lei e iniziamo a parlare.
Laura è una donna di 46 anni, che ha partecipato sola alla festa poiché marito e 2 figli erano ad un campionato sportivo.
Laura è una donna nella media, ben tenuta fisicamente e con un acconciatura " da matrimonio" che mette in vista un naso un po' ingombrante... Per il resto, un bel fisico aiutato da sandali con il tacco davvero alto.
Mi colpisce l'insofferenza di Laura. Propongo di lasciare il ricevimento senza farsi notare e andare a riposarci in un agriturismo vicino. Accetta subito,dicendomi che le scappava la pipì....
Prendo una stanza al volo nel piccolo albergo e senza far domande Laura mi segue. Dal bagno si giustifica dicendo che era davvero annoiata e ha colto la palla al balzo del mio invito. Corrisponde ad un semaforo verde per un pomeriggio di piacere .
Ci facciamo una doccia e scopro una donna molto curata, la lingerie molto bella nasconde un fisico tonico, con un seno non grande ma ancora sodo. Ci ritroviamo sotto la doccia con Laura imbarazzata che non smette di giustificarsi. Mi dice che è la prima volta che tradisce il marito ma è venuto tutto così facile con me....
Dopo la doccia, andiamo sul lettone enorme , mi chiede se la posso mordere piano sulle braccia sulle gambe sui piedi. Eseguo e insisto per tanto tempo. Si eccita in modo totale, i peli sulle braccia sono in piedi. Mordo con delicatezza i capezzoli scuri e vedo all' orizzonte un potente orgasmo che esplode all' improvviso. Laura ha gli occhi sbarrati, ansima e geme per lungo tempo. Provo a metterla KO iniziando a leccare una fighetta completamente depilata e con i bordi scuri,in contrasto con la pelle bianca del corpo. Arriva un secondo orgasmo dopo 3 tocchi di lingua!!! Laura è devastata, non avevo mai visto un amplesso di questa forza .
Mi fermo per un pausa, sento ancora per un po' contrazioni vaginali come se ci fosse dell'arretrato da smaltire.
Finalmente riprende conoscenza e mi racconta di essere precipitata in un burrone di emozioni. Mi piace questa visione e le chiedo cosa è successo.
Mi dice di non avere quasi più rapporti con il marito, che ha fantasie sessuali ogni giorno e che si masturba spesso. Aveva voglia di qualcuno che la guardasse mentre gli procurava degli orgasmi e io ci ero riuscito.
La donna tesa e annoiata aveva lasciato il posto a una ragazzina tenera da una parte e a una furia della natura per il sesso.
Dopo un po' di tenerezze mi chiede di ricominciare , mi chiede di morderla nei posti più impensati e mi chiede di non smettere di guardarla perché si eccitava a sapere che la stavo gurdando.
Le mordo a ripetizione le dita dei piedi mettendole tutte in bocca , Laura impazzisce ! Mordo la nuca, le gambe,i fianchi in un estasi totale,
Finiamo in un 69, Laura è decisa a ricambiare i favori ed è bravissima.
Veniamo insieme, Laura adora spargere i suoi copiosi liquidi sulla mia faccia come se volesse marcare il territorio.il mio amplesso è poca cosa rispetto a quanto fatto vedere da Laura che ingoia tutto il mio liquido con voracità.
Abbiamo fatto notte, il problema per Laura è sistemare i capelli che sono in aria e mi spiega che ha dei capelli difficili da gestire e per il matrimonio era stata 3 ore dal parrucchiere.
Per fortuna riporto Laura alla chiesa, non sarebbe stata in grado di guidare. Dalle lacrime capisco che è pentita, invece mi dice che vorrebbe rifare tutto anche domani. Ci diamo subito un appuntamento...