Pubblicate qui liberamente solo racconti veri, realmente vissuti. Scritti non volgari e rispettosi delle persone.  Non sono responsabile di quanto scritto, pur guardando spesso per cancellare le volgarità eventualmente inserite. Vietatissimo riferimenti a sesso con minorenni, anche indiretti e sesso violento.

Devo ringraziare un amico di Milano per avermi segnalato questo sito.
Pensavo fosse la solita bufala e invece ho trovato racconti vissuti, senza esagerazioni.
Mi sono messa in un pasticcio diventando assidua consumatrice di lingue nella mia parte intima.
Non avevo mai provato fino a 43 anni questa pratica. La conoscenza al mare di una persona mi ha aperto orizzonti inaspettati...
Osvaldo, nome inventato, l'ho conosciuto sulla spiaggia. Mi guardava con insistenza e ha trovato lui il modo di parlarmi.
È stato un attimo, con una scusa ci siamo allontanati dalle rispettive famiglie e siamo andati in una cabina del bagno, dove avevamo affittato gli ombrelloni. Osvaldo mi ha levato subito il costume, perché " le mie tette lo stavano facendo diventare matto" .
In effetti sono grosse e piacciono a tutti.
Dopo aver levato lo slip, mi chiede di sedermi sulla panchina a gambe aperte e si accomoda davanti alla mia vulva. Da molto tempo, non la usavo, con mio marito il sesso è pochissimo e fatto in fretta.
Osvaldo me la lecca con grande cura, infila la lingua ben dentro, mentre tiene in mano le mie tette .
Questa scena mi eccita e vengo in maniera esagerata.
Abbiamo continuato con questa cura di lingua per tutta la vacanza e da settembre ci vediamo due volte a settimana per del sesso inimmaginabile per me .

Per prima cosa grazie del racconto, molto bello anche se un pò corto, magari la prossima volta ti dilunghi di più nei particolari.
Non sei l'eccezione, purtroppo. Tantissime donne non sanno cosa vuol dire godere ricevendo sesso orale. Molte non lo sapranno mai, per tutta la vita. La stragrande maggioranza degli uomini ricerca il sesso orale fatto su di loro e non prendono in considerazione quello fatto alla donna.Niente di più sbagliato! Una volta accesa la donna con un ottimo cunnilingus, il piacere è reciproco. Aspetto altri racconti e goditi la lingua del tuo amico. Ho visto che siete entrambi sposati... ottimo! Vuol dire che il piacere sarà ancora maggiore, visto che godrete del brivido della trasgressione. Grazie ancora.

Sono stata poche volte in intimità con quest'uomo e ogni volta per me era una splendida scoperta. Dal nostro primo rapporto, avevo notato da subito il suo intento a darmi piacere, prima a me, poi a noi. L'ho conosciuto in un bar che anche lui già frequentava. Mi mancavano pochi centesimi per coprire il conto e il loro bancomat era fuori servizio. Si è avvicinato e mi ha chiesto se accettavo che mi offrisse lui. Ho declinato, chiedendo il credito per il giorno dopo alla barista che mi conosceva. Lui non ha atteso la risposta positiva, e ha messo sulla cassa quanto dovevo. Ero imbarazzata, ma l'ho ringraziato. Siamo usciti e abbiamo fatto una passeggiata e chiacchierato un po' di vacanze e lavoro. Si è fermato davanti ad una palazzina di pochi piani, dicendomi che abitava lì. L'ho ringraziato per la sua gentilezza e salutato dicendogli che gli avrei ridato i soldi. Mi ha chiesto se volevo salire e bere qualcosa e parlare ancora un po', ma certe cose si sanno come vanno. È un uomo affascinante ed intelligente. La sua compagnia era piacevole. Ho accettato. Saliti, ci siamo seduti sul divano. Mi ha offerto un martini e abbiamo continuato a parlare un po'. I discorsi sono andati a finire sulle nostre relazioni e sul sesso. Io, ho il brutto vizio di cercare il contatto fisico con il mio interlocutore, maschio o femmina che sia, e così è stato pure con lui, che non si tirava indietro. Quello che volevo fare in quel momento, era fare sesso con lui. Gliel'ho detto chiaro e tondo. Mi ha messo il braccio dietro al collo e tirato a sé. Mi ha baciato e mi ha sollevato il vestito, mettendo la sua mano nelle mutandine. Ero già bagnata. Si è messo in ginocchio, ha aperto la cerniera intera della mia veste. Mi ha sfilato gli slip e iniziato a leccarmi. Dal desiderio di sentire il suo corpo sul mio, ho tolto il reggiseno e ho iniziato a spogliarlo prima che venissi. Non ho fatto in tempo, il primo orgasmo è arrivato. Non si è fermato.
Mi allontanava le braccia dalle sue, mentre volevo sfilargli la maglia. Mi leccava e succhiava il clitoride con dolcezza e foga insieme, aveva il mento completamente bagnato. Mi accarezzava i seni e stringeva tra la dita delicatamente i capezzoli. Toccandomi, la sua lingua era dentro di me. Era troppo bello e volevo che durasse ancora, ma ho goduto ed è stato molto appagante, e ancor di più, quando ha messo le dita, portando all'apice il mio piacere. Si è spogliato anche lui e mi ha sdraiato sul suo comodo e grande divano. Un corpo asciutto e semplice, il suo membro "normale" alla vista e giusto per me, sia per la mia bocca, sia per dentro. Lo volevo sentire in me. Mi ha baciato il mio corpo, soffermandosi sul collo, sulle labbra, sull'inguine ed io lí, già fremevo di piacere. È sceso ancora sulla mia patatina, ha ripreso come prima, ma l'ho tirato a me, mettendo il suo nella mia bocca, fino in fondo! Che piacere finalmente dar piacere così, anche da parte mia! Lui mi aiutava, io stavo attenta a non fargli male. Mi accarezzava il viso e mi stringeva le mani. Ho baciato e leccato anche i suoi "gioielli" e son salita fino all'ano. Non so perché l'ho fatto, mi è venuto spontaneo (era pulito). L'ho sentito ansimare e sussultare dal piacere, ho continuato. Mentre lo leccavo, e toccavo, l'ano si contraeva. Delicatamente gli ho inserito il dito bagnato dal mio liquido vaginale, dentro. Non mi ha fermato, gemeva di un piacere quasi irrefrenabile. Mi ha di nuovo tirato a sé, mi ha penetrato e ha iniziato a muoversi in me,ritmica ente e senza fretta. Siamo andati avanti un po' (non credevo) godendo dei nostri sudori, liquidi, odori. Abbiamo goduto insieme ed è stato meraviglioso. Le volte dopo, era sempre meglio. Un giorno avemmo un confronto più o meno così:
Lui: hai notato?
Io: cosa?
Lui: che non abbiamo bisogno di dirci nulla.
Io: in che senso?
Lui: di cosa abbiamo bisogno, dei movimenti, dei cambi posizione, di eventuale dolore, se ti piace o no.
Io: è normale, quando facciamo l'amore, sono i nostri corpi che si parlano, noi ci guardiamo, ci baciamo ad occhi chiusi, a volte aperti, e li possiamo solo ascoltare, guardare e assecondare, fino a raggiungere ciò che vogliono e che vogliamo: il massimo del piacere.
E tutte le volte da allora, è stato così e così sarà ancora.

Bel racconto… spontaneo, come spontaneo è stato l’incontro. L’uomo ci sa fare. Il cunnilingus è la chiave di avviamento del piacere femminile. Le donne che dicono il contrario hanno avuto la sfortuna di incontrare uomini inetti. Sono d’accordo anche sul fatto che il ripetersi degli incontri migliori il piacere. Bisogna solo stare attenti che i sentimenti non gli tarpino le ali. Aspetto altri racconti, grazie.

Tempo d'estate
Quante scemenze si fanno d'estate!
Con le mie amiche di una vita, decidiamo quest'anno di programmare dopo anni, le ferie insieme, in largo anticipo. Tante riunioni, tante proposte, tante risate. Si sceglie e si parte, mare ovviamente. Il periodo è perfetto: giusta quantità di persone per godersi relax e divertimento, e pure nuove conoscenze. Mare, mare, oh mare. Un ultimo bagno di sera, sola. A loro non piace, hanno paura di farsi il bagno nell'acqua buia e decidono di passare il tempo dell'ultima sera, nel resort. La spiaggia è deserta (credevo, perché ci sono delle dune). Tolgo il costume e mi faccio il bagno nuda.. Mi eccita sentire le onde dolci e tiepide di quell'ora sul mio corpo. Nuoto un po' e torno a sdraiarmi sul mio telo, dopo essermi asciugata. Ad un certo punto, sento degli occhi addosso che mi spaventano. Era una coppia di una certa età, straniera come me. Si sono scusati con gesti, i passi sua sabbia, non li avevo sentiti. Ho sorriso e loro mi hanno ricambiato. Sono rimasta sorpresa, ma contenta che si siano seduti vicino a me, anche se in principio volevo star sola.
Ero anche imbarazzata, perché nuda. Ma sembrava che a loro non importasse, meglio così.
Con linguaggio "universale" abbiamo conversato un po'. Lei mi aveva indicato di avere 71 e il compagno 77. Man mano, il loro sguardo era sempre più malizioso: i sorrisi e le parole nella loro lingua, che si scambiavano guardandomi, e cercando da me un certo consenso, erano difficili da fraintendere: volevano far sesso con me. Io ero lì, nuda, eccitata sempre di più e pronta. Avevo davanti a me una coppia di anziani ancora pieni di vita! Che bella sorpresa! Perché non approfittare di questa strana, nuova esperienza, con loro? Quando mi sarebbe capitato più? Ci siamo intesi. Si sono spogliati e sdraiati anche loro. Lei si è avvicinata per prima: mi ha accarezzato il viso e il corpo, baciandomi. Il suo corpo un po' in carne e rugoso, col suo seno, piccolo e secco ormai, sul mio viso. L'ho leccato e succhiato, mentre lei gemeva. L'ho toccata, era asciutta, immagino per l'età: ha spinto dolcemente la mia testa, voleva essere leccata e così ho fatto, a lungo, finché non si è bagnata. Ho continuato a leccare il clitoride e ho messo due dita dentro, poi diventate tre. Si muoveva, era ben bagnata, ma nulla. Mi ha girato di lato. Ho rimesso le dita in vagina, bagnando con i suoi liquidi, anche l'ano. Lui, alle mie spalle, ha iniziato a leccare me, partendo dal collo e dall'incavo delle mia spalla, miei punti "deboli", poi tutta la schiena, il sedere e il resto del mio corpo, persino i piedi. È tornato sul mio sesso che ha prima accarezzato poi leccato un po', ed io gli ho reso il favore: era già duro nella mia bocca e mugugnava di piacere. Io continuavo a "massaggiare" la sua donna. Lui l'ha girata sul telo, e mi ha guidato mettendomi a sessantanove, sopra di lei. Avevo la lingua di quell'anziana signora, già dentro di me e la mia, nella sua vagina. Ero, anzi, eravamo cosi al limite dell'eccitazione, che è bastato poco: lei ed io abbiamo goduto insieme... Ma non era finita: mentre avevo ancora le contrazioni del mio orgasmo, lui mi ha preso dai fianchi, e mi ha penetrato, fino in fondo. Mi sono impennata e ho gemuto di piacere. Si muoveva ritmicamente, lei leccava in ogni direzione, il mio clitoride: è arrivato un altro orgasmo, quando lui era dentro di me col suo sesso e ha continuato ancora. Ero in ginocchio e lo sentivo fino in fondo e roteava pure dentro, sentivo le sue anche. Stavo impazzendo di piacere, ero allucinata, ho goduto. Non si fermavano. Lei succhiava i miei capezzoli e metteva in bocca tutto il mio seno, mentre mi picchiettava dolcemente il sedere.
Lui è passato al buchetto posteriore, mentre lei riprendeva a leccarmi, ancora. Quell'uomo entrava ed usciva con tanta facilità, ero bagnatissima anche dietro! Ho sentito un orgasmo fortissimo, tanto da non potermi trattenere dal gridare di godimento e serrare con le mie labbra, le grandi labbra del sesso di lei....godendo con noi FINO ALLA FINE!!! Non so dire quanti altri orgasmi ho provato, tanti, tanti e forti. Erano eccelsi all'ennesima potenza. Loro si sono baciati con una passione mai vista e, con altrettanta passione, a turno, lo hanno fatto con me, baci che ho ricambiato con foga, piacere e voglia di ripetere tutto! Ci siamo intrecciati con i nostri nudi corpi, restando distesi così, per un bel po'. Sentivo i loro e i miei profumi, così intensamente da stordirmi per la più dolce della lussuria. Ci siamo coperti con la loro coperta, per tenerci al caldo. Osservavo l'intensa luce che proveniva dai loro occhi e corpi. La loro intesa, intensa carica sessuale, mi aveva sbalordito, affascinato e altri aggettivi forse non presenti nel vocabolario. Per me, una nascita sessuale, mai vissuta e mai vista neanche nei film, soprattutto da una coppia di anziani...
Ed io ho avuto la incommensurabile fortuna ed onore, di vivere della loro straricca esperienza dell'eros più audace....
Grazie amiche, questa è stata la vacanza più piena e indimenticabile della mia vita, senza aver fatto scemenze, ho detto loro al ritorno a casa...

E' la terza volta che commento questo racconto. Purtroppo le sicurezze che ho messo per evitare lo spam, a volte mi si ritorcono contro.
Il racconto è fatto molto bene. Descrive il sesso tra due donne, che secondo me è l'unico che può esaltare le peculiarità del corpo femminile. Una donna può provare davvero piacere solo con un'altra donna. Gli amanti maschili sono molto penosi e lo sono ancora di più quando pensano che il loro pisello sia tutto per una donna.
La protagonista di questo racconto ha goduto grazie alla penetrazione, ma solo perchè la donna ormai le aveva spianato la strada.
Grazie e scrivi ancora altri racconti...

Ho letto in un fiato tutti i racconti e voglio aggiungere il racconto di una storia d'amore tra due donne. Ho 50 anni, sono divorziata da poco e ho incontrato per caso una mia compagna di classe delle superiori al supermercato. Abbiamo deciso di vederci con calma a cena per raccontarci le nostre vite. A casa della mia amica ho scoperto che aveva passato la vita in giro per il mondo, senza un legame sentimentale duraturo.
Il discorso è scivolato sul sesso, con racconti via via più dettagliati.
Avevamo avuto uomini nella nostra vita ma mai una donna.
Iniziamo ad ingarbugliarci in ipotesi sul sesso tra due donne con noi sempre più imbarazzate sulla discussione che non finiva. Devo dire la verità: a me era venuta voglia di sdraiarmi con Cinzia, la mia amica e ho preso l'iniziativa. Senza dire una parola ho sollevato la T-shirt di Cinzia per scoprire che era senza reggiseno, con due tettine piccole da adolescente, con un capezzolo lungo e duro. Lo infilo nella mia bocca e lo succhio per bene . Cinzia ha smesso di parlare, guarda la scena e mugugna di godimento. Ne approfitto per levare la maglietta e subito i jeans. Cinzia resta tutta nuda, davvero magra come da ragazza . Ma adesso è il mio turno: via camicetta e reggiseno. Cinzia sgrana gli occhi nel vedere la mia 5 di seno. Completo l' opera levando la gonna e le mutande lasciando solo le auto reggenti che porto da sempre . Confesso di essere più che in sovrappeso, Cinzia resta senza parole e imbranata sul da farsi.
Incomincia a baciarmi, ci scambiamo cortesie con la lingua a vicenda. Cinzia ha un buon sapore, la bacio con voglia. Riprendo a baciare i capezzoli: li avvicino e li metto entrambi in bocca. La sensazione è stupenda, diventano durissimi, Cinzia mi aiuta a stringere le sue tettine per lasciare libere le mie mani. Vado a cercare il suo sesso. Trovo una fighetta piccola e depilata già molto bagnata. Faccio stendere Cinzia sul divano e inizio ad assaporare. Era la mia prima volta, non avevo immaginato potesse succedere. Non immaginavo che avesse un sapore. Lecco con delicatezza la parte esterna, sento che la saliva si mescola con i liquidi di Cinzia e mando giù tutto.
Vedo le mia dita con lo smalto rosso aprire il piccolo fiore di Cinzia , faccio entrare la mia lingua dentro, gli umori sono un lago, mando giù saliva e succo di Cinzia .
Finalmente trovò un clitoride piccolissimo. Non faccio in tempo a sfiorarlo che Cinzia esplode in un orgasmo potente, vedo delle grandi contrazioni e sento che ci sta subito un secondo. Il piccolo clitoride è triplicato di volume, lo prendo in bocca e lo aspiro come per succhiarlo. Cinzia viene una seconda volta con il viso deformato e gli occhi di fuori. Resto a guardare che le contrazioni finiscano , non avevo mai visto come funzionavano.
Restiamo a parlare, mi racconta delle sensazioni che le avevo fatto provare. In una pausa, prende in bocca un mio capezzolo e tiene con due mani il seno. Dice che è troppo grosso per lei. Vengo anche io, un po' perché il seno è il mio punto debole , un po' perché è così imbranata e tenera e poi perché mi ero davvero eccitata a leccare Cinzia .

Grazie del racconto, Silly. Il sesso tra due donne mi colpisce sempre: per la sua delicatezza, per i tempi dilatati e per la mancanza di "istinto bestiale" tipico dei maschi, subito pronti a penetrare.Mi piace questo modo femminile di dare piacere, perchè in parte mi appartiene.A volte mi diverto a definirmi "lesbico", perchè anch'io adoro far godere la donna con il cunnilingus, in quanto lo vedo come "dialogo" diretto con la femminilità.Il racconto è fatto bene e riesce a far immaginare la situazione. Davvero ben fatto, complimenti. Grazie Fiscanto

Ciao, sono un ragazzo di 19 anni e voglio raccontare un' avventura che mi è capitata.
Non sono capace di scrivere racconti, per questo mi faccio aiutare da un frequentatore di questo sito.
La mia professoressa di letteratura. Una donna di 48 anni, con una voce roca e senza nessuna pretesa di essere attraente.
Ma a me mi ha fatto cadere in una magia difficile da descrivere.
Per 3 anni ho pensato di far l'amore con lei, mi immaginavo a letto con lei tutte le volte che la vedevo.
È successo in questi giorni, finiti gli esami di maturità.
Mi ha invitato a casa sua per parlare del mio futuro e finalmente l'abbiamo fatto.
Non credevo che una donna di questa età fosse così a letto. Pensavo non facessero più sesso, invece....
Ci siamo spogliati subito, non ho guardato nemmeno il suo corpo.
Ho iniziato a leccarla con forza, la sua figa aveva un sapore che non avevo neanche immaginato. Prima di lei avevo leccato solo una mia compagna di classe che era troppo tesa e avevo smesso.
La Prof. Invece ha finito con un orgasmo potente.
Siamo rimasti abbracciati molto tempo,continuava a gemere come se venisse ancora.
Dopo un po' abbiamo ricominciato, me l'ha preso tutto in bocca e subito dopo l' ho infilato nella sua figa. Siamo venuti insieme e sono rimasto dentro di lei per molto tempo sentendo le contrazioni intense .
Dopo questa volta abbiamo fatto l' amore tutti le sere .
Non so se riuscirò a staccarmi da lei troppo Donna, troppo intensa come Donna difficile trovare una ragazza così

Per prima cosa, grazie del racconto. Ogni pubblicazione arricchisce il sito.Il racconto è molto coinvolgente. E' tipico dei giovani uomini perdere la testa per donne più grandi. Io stesso alla stessa tua età, ero molto attratto da un professoressa di 35 anni. Non era una strafiga, ma una donna normale, con i fianchi larghi e il seno grosso. Non ho avuto l'occasione di portarla a letto e questa cosa non mi è mai piaciuta. Sono contento che sei riuscito a realizzare il tuo sogno e ti auguro di gustare a lungo il rapporto con la professoressa.
Difficilmente una tua coetanea potrà competere con una donna matura. Sei un ragazzo fortunato. Grazie ancora. Fiscanto