Due non sono meglio di una.
Gli uomini che non capiscono niente di donne, sono convinti che fare l'amore con due donne contemporaneamente sia il massimo per un uomo. A me non è piaciuto.
Ho conosciuto una donna di quarantacinque anni ed è nata una bella conoscenza, se non proprio amicizia.
Parlando di sesso, le ho fatto capire quanto sia bravo a letto e piano e piano le è venuta la voglia di provare, sicuramente per curiosità, tipicamente femminile.
Un giorno mi ha invitato a casa sua, ma prima di finire la telefonata, mi ha detto se avessi qualche problema a passare il pomeriggio oltre che con lei, con una sua amica di sessant'anni. Ho detto che non c'era alcun problema, anche se dentro di me ero molto contrariato, immaginando un pomeriggio di conversazione e basta. Arrivo all'indirizzo, prendo l'ascensore e arrivo al piano.
Mi apre lei, la mia amica. Ha indosso una vestaglia e sotto solo lingerie. Mi fa accomodare in salotto e mi offre un succo di frutta. Dopo alcuni minuti di conversazione, ecco apparire la sua amica. Anche lei è vestita uguale. Sinceramente sono un pò sorpreso. Intuisce il mio stupore e mi spiega che lei e la sua amica sono più che sorelle e che condividono tutto, anche gli uomini. Non sono lesbiche e nemmeno bisex. Va subito al sodo e mi dice che mi faranno la festa. Sorrido. Mi portano in camera da letto. La sua amica, la sessantenne, si attacca ai miei capezzoli, stuzzicandoli con le dita, dicendo che adora fare questo agli uomini. Si spogliano completamente e mi invitano a letto. La sessantenne dice:"Dai, vieni nell'alcova del piacere!".
La mia amica ha delle tette favolose, grosse e morbide, proprio come piacciono a me. Le massaggio per bene e ne succhio avidamente i capezzoli. La sua amica nel frattempo mi pratica del sesso orale. Devo dire che si difende bene. Invito la mia amica a mettermi il suo sesso bagnato di voglia sulla mia bocca e comincio a fare le magie che la mia magica lingua è capace di fare. Continuiamo per un pò. La mia lingua non perdona e il primo orgasmo arriva puntuale. Faccio scambiare i ruoli. Il sesso della sessantenne è più carnoso di quello della mia amica e ha un clitoride più grosso e sensibile. Viene in brevissimo tempo. La faccio salire sul mio membro e mi godo l'umidità dei suoi umori, copiosi per l'orgasmo. La possiedo un pò. Poi faccio salire sulla giostra la mia amica. Godono tanto e si vede. Alla fine vengo nella bocca di una di loro, non so nemmeno di chi, visto l'alternarsi dei ruoli. Non è stata un'esperienza entusiasmante, anche se loro dicono di essersi divertite molto. Fare sesso con due donne per me è dispersivo. Non riesco a dare il massimo. Io sono un immenso amatore e ho bisogno di molto tempo da dedicare a una donna, per portarla dove nessun uomo ha mai nemmeno immaginato di portarla. Con due donne non è possibile avere tutto il tempo di cui ho bisogno. Sicuramente le rivedrò ancora. Stavolta però cercherò di portarmele a letto una alla volta. Voglio farle impazzire di piacere. Questa volta sono stato un bravo amante per loro, ma io non sono un bravo amante, io sono oltre la bravura.