Incontro in treno
Ci siamo conosciuti in treno. Guarda caso anche tu andavi a Milano come me. Venivi dalla Calabria, dal profondo Sud. Abbiamo parlato a lungo in quel viaggio. Ci siamo scambiati i numeri di telefono, promettendoci di chiamare al più presto, poi il tran tran della vita quotidiana ci ha impedito di sentirci come avevamo giurato di fare. L’altro giorno, inaspettata, arriva la tua telefonata. Tuo marito, ingegnere meccanico, è in trasferta per una settimana, tua figlia è dalla nonna. Sei a casa da sola. Mi inviti a prendere un caffè da te in mattinata, visto che lavori di pomeriggio.Non sono pratico della zona, mi perdo, faccio lunghi giri, alla fine arrivo dove abiti, suono il citofono. Ti parlo brevemente, tu mi apri. Arrivo al piano che mi hai indicato. Apri la porta, mi accogli, ti stringo la mano, un sorriso e sono nella tua casa. Siamo soli. Vai in cucina. Mi fai il caffè. Parliamo di cose futili, del lavoro, di Internet, di chat.. La moka è pronta. La prendi, la metti sul tavolo, cominci ad apparecchiare. Mi volti le spalle... mi faccio coraggio e ti accarezzo la schiena... quasi impercettibilmente... scendo lungo i fianchi, e mi soffermo in lunghe e studiate carezze... tu continui, come se non ti stessi toccando, ma la tua voce trema e la tua pelle è percorsa da brividi. Continuo a viaggiare lungo il tuo corpo fremente... accarezzo le tue natiche... la stoffa sottile del pigiama mi fa sentire il calore della tua pelle... . accarezzo il tuo collo...la tua nuca...il tuo seno....sento i capezzoli erigersi ad ogni passaggio delle mie mani, sempre più duri... scendo lungo le tue cosce...il tuo respiro è affannoso...adesso sei ferma, non parli più. Ti stringo a me, con voglia, con desiderio imperioso. Cerco le tue labbra, le trovo... e trovo anche la tua lingua che si intreccia con la mia ... ho voglia di te! Tanta, tantissima ed anche tu hai voglia di godere... mi guidi verso la camera da letto... ti poso dolcemente sul letto e comincio a spogliarti.... bacio ogni millimetro di pelle che scopro... e la mia lingua guizza su di essa.... il tuo seno è stupendo, mi piace tantissimo... i capezzoli sono turgidi e tesi, testimoni della voglia che brucia dentro di te... li succhio....avido....e faccio roteare la mia lingua su di essi... scendo lungo il tuo corpo....ti restano solo le mutandine...bacio il tassello di cotone che tiene ancora prigioniero il tuo sesso...è caldo...pulsante....umido.... aperto, come un fiore al primo sole... scosto repentinamente le mutandine e mi tuffo in un guizzo tra le piccole labbra.... sono fradice..... mi spoglio velocemente... sono nudo anch’io.... mi metto al tuo fianco ed intreccio le mie gambe con le tue...il tuo seno sul mio petto...i tuoi capezzoli gonfi di voglia a strofinarsi sulla mia pelle... e ti bacio...quasi a volerti consumare quelle dolcissime labbra.... poi scivolo in giù e sfilo le tue mutandine....il tuo sesso è un lago... lucido di umori... mi fiondo a leccarlo...e la mia lingua impazzisce di voglia... ti fruga ovunque....intorno al clitoride...tra le piccole labbra.... ancora sul clitoride ... poi sollevo le tue cosce con un braccio e ti penetro con la lingua... ti frugo in fondo...quasi a volerti toccare il collo dell’utero.... poi ancora sul clitoride..e ancora dentro... mentre le tue gambe tremano..e l’orgasmo arriva impetuoso...e tu me lo sbatti in faccia....lavandomi la faccia col tuo nettare....continuo...a lungo...fino a farti godere ancora....e ancora...tu mi supplichi di prenderti....ed io lo faccio... poso le tue caviglie sulle mie spalle e ti penetro. Tutto dentro...fino in fondo. Toccando ad ogni affondo il collo dell’utero. E muovendo il bacino per fartelo sentire bene.... sempre più veloce....gustandoti fino in fondo, grazie alla mia capacità di "fluttuare" nel piacere, ritardando il mio orgasmo.... e tu godi ancora...stringendolo ritmicamente con i muscoletti della tua femminilità.... e io ancora ti faccio mia.....sempre più veloce..fino a sentirlo vibrare dentro di te e sentire i caldi fiotti di seme inondarti ... poi mi sdraio al tuo fianco e continuo a baciarti .....tu scendi lungo il mio corpo e ti prendi cura del mio sesso ormai diventato piccolo.... la tua bocca ha un tocco sapiente... e lentamente risorge... sempre più duro... la tua lingua mi fa morire... mi succhi l’anima..... accompagno il movimento della tua bocca col bacino... ti prendo in bocca come se fosse il tuo sesso....il mio seme sale....e scoppia nella tua bocca....in caldi getti.... bagnandoti anche la faccia.... poi ti bacio...e ti lecco...ripulendo tutto....
Ti faccio sdraiare a pancia in giù... apro le natiche e comincio a leccarti l’ano... a lungo e profondamente...fino a bagnarlo talmente tanto da infilarci dentro la punta della lingua... poi ti faccio mettere alla pecorina... e mettendo un pò di crema sullo sfintere e sulla punta del mio sesso, ti penetro ...senza farti male..con calma....fino alle palle.... poi lentamente esco... rientro...fino a raggiungere un movimento molto veloce che ti regala tantissime sensazioni di piacere.... poi ti afferro per i fianchi e, con un ultimo affondo, vengo nel tuo ano...riempendolo di seme...
Mi sdraio al tuo fianco...e ti accarezzo...ho ancora voglia di te.... e te la lecco ancora....e tu godi...ancora nella mia bocca...poi mi sdraio e voglio che tu ti impali sul mio membro durissimo... è bello vederti così vogliosa... ti guido per i fianchi... ti schiaccio sopra il mio sesso duro ed eretto...ti voglio in fondo...dentro..molto dentro..lo vedo uscire lucidissimo dei tuoi umori...ti scopo velocissimamente, aiutandoti a saltellare su di me e tu godi ed io anche...dentro di te...poi ci baciamo e lo facciamo ancora...leccandola quando ho bisogno di riposo, scopandoti quando tu me lo chiedi....sono sempre pronto per te..è un dono che ho avuto fin da giovane...facciamo l’amore per tutta la mattinata...mai paghi di piacere....